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Queste sono le mie creazioni e pensieri


domenica 25 aprile 2010

Da tanto tempo me lo chiedeva, a mia figlia piacciono gli elefanti, sono i suoi animali preferiti....in onore della sua comunione un piccolo elefantino è arrivato :-)




Invece questa è la collana che mi sono fatta per la cerimonia

mercoledì 21 aprile 2010

Pasta Madre e WWOOF

Cercando suggerimenti per la mia nuov amica...la fatina bianca e cicciosa , il mio blob bianco che abita spesso in frigo...ossia la Pasta Madre., che mi è stata regalata dalla cognata, mi sono imbattuta in questo sito  di Francesca, e oltre a vari consigli sulla salute di questo essere  utilissimo e trasformista, che vi consiglio anche a voi di adottare, se non per il pane almeno per la pizza, ho trovato anche questo post su questa organizzazione : WWOOF che (da wikypedia)  è un'organizzazione che mette in contatto le fattorie biologiche con chi voglia, viaggiando, offrire il proprio aiuto in cambio di vitto e alloggio. Questo permette a persone che vivono realtà urbane o hanno vissuto in campagna nel proprio paese di toccare con mano l’esperienze di vita e la scelta dell’agricoltura biologica nel proprio paese o all’estero.World-Wide Opportunities on Organic Farms (WWOOF Opportunità globali nelle fattorie biologiche)....non ho potuto vedere un elenco delle fattorie, bisogna associarsi, ma mi sembra una cosa molto interessante, e da approfondire...non so coi bambini se sia facilmente attuabile, ma di certo è una grande esperienza, è quello che avrei sempre voluto fare.

venerdì 9 aprile 2010

Collana doppio uso

Ci sono dei materiali che mi girano tra le mani, e penso e ripenso a come li potrei utilizzare....
Ecco in questa double-collana ci sono le graffettine che si trovano nelle confezioni di camicie.indovinate dove.





Il senso di giustizia

Una delle cose che spesso mi rispondono a proposito dei libri di Alice Miller, è sulla questione del perdono, è un argomento un po' difficile da approciare, c'è chi non vuole rinunciare all'idea del perdono, c'è chi crede di dover alllora necessariamente tenere il muso visto che la Miller sostiene che non si deve perdonare.Credo che il perdono non abbia necessariamente bisogno di essere espresso, o comunicato a chi ci ha fatto del male, perciò non c’è bisogno che questi si dimostri pentito.Non è necessario perdonare, e non è nemmeno necessario che l'altro si senta perdonato...il problema è che in una realazione del perdono, ancora una volta si forma un maggiore e un minore, uno che ha ragione e uno che ha torto, invece l'ideale è che entrambi si capisca e ci si aiuti a capire, si stabilisca una connessione, senza le barriere dei rapporti sbilanciati.
Se comunque nessuno ha interesse a ristabilire la connessione allora è meglio tagliare del tutto il ponte.
Una persona che sbaglia ha sbagliato e basta, punto, senza se e senza ma, chi subisce, soprattutto se è piccolo, non ha colpe, ma neanche mezza, perchè la responsabilità della relazione è dell'adulto.
Per quanto un bimbo possa tirarti fuori di tutto, sei sempre tu l'adulto che può avere più esperienza e capacità di conoscere le  emozioni,o che dovrebbe conoscere con la lungimiranza gli strumenti adatti a non arrivare a certe situazioni o almeno a poterle fermare.
La cosa importante è che non si formi in noi in qualche modo l’opinione di essere sbagliati, o che ci meritavamo un trattamento simile. Dire a noi stessi riscoprendo le antiche rabbie:” NON è GIUSTO! dovevano proteggermi!, NON è così che meritavo di essere trattato!”, è già mettere dentro di noi a posto quel comportamento subito.
E’ come se avessimo comunque un senso di giustizia interno che non perdona affatto tutto ciò che incide e si discosta dal giusto trattamento dell’essere umano. I bambini sono molto vicini a questo senso di giustizia, e se rispettati, sanno essere meravigliosamente giusti, e in questo una vera e propria guida al senso di giustizia perduto.
Forse per quello Gesù diceva:” Se non ritornerete come bambini….” ossia se non ritornerete a rispettare il vostro senso di giustizia che vi permette poi di rispettare gli altri…non riuscirete mai ad essere veramente felici…ossia in paradiso .
Nel momeno in cui riesci a mettere tutte le cose sbagliate a posto, riesci anche a riappropiarti dei sentimenti spezzati, e riesci finalmente a vedere gli altri nella loro vera essenza, la stessa che senti tu. Li vedi come a loro volta bambini feriti che non riescono a trovare la strada per i loro sentimenti perduti, li capisci meglio e nello stesso tempo riesci a staccarti dal giogo emotivo che ti teneva legato, non è  pietà, o compatimento, non è "essere buoni" .
Immagino di avere un corridoio ai cui lati si ergono pareti di cassettini, ogni volta che una relazione va a buon fine secondo il nostro profondo essere, il cassettino ospita la sensazione, si chiude lì e la vita prosegue, ma se la relazione non ha corrispondenza nei cassettini, non si riesce a capire dove metterla, e rimane lì in mezzo al corridoio, una o due non fanno nulla, ma se si accumulano le sensazioni sbagliate, rischiano di intasare il corso dei pensieri che passano da quel corridoio, e quindi rallentarci, o far appesantire quel tratto di strada.

Appesantiscono la vita e poi non ci permettono di apprezzare le cose che ci accadono.

Questa è la sensazione che ho...ma come è difficile rimettere a posto le cose nei cassettini, sono tantissimi.
Beh intanto vado a pulire l'armadio reale...(non nel senso del re)

mercoledì 7 aprile 2010

Cestino

Ho fatto un cestino,
E' un cestino che non è inamidato :-) ma sta su comunque....sono proprio contenta.

Doveva essere un cappello ma mi sembrava troppo tetro

"Se non seguo la corrente non significa che vado contro-corrente...semplicemente ho la mia barca"

martedì 6 aprile 2010

Orto

Fantastico!, nonostante l'idisposizione, febbbre catarro e varie, siamo riusciti almeno a piantare qualcosa nell'orto...ma il terreno era pesante e difficile da lavorare, perciò dovremo ritornare  tra qualche settimana (l'orto non è esattamente "sottocasa")
Però che tenerezza che fanno i germogli , ogni volta che li guardo mi sembrano un miracolo, da una poltiglia terrosa, possono crescere piante rigogliose che si trasformano in frutti succosi....beh se c'è qualcuno che veramente l'ha pensata questa cosa....è un  genio :-).

Abbiamo piantato anche 3 alberi, da tempo dovevamo farlo  , un melograno, un albicocco e un susino, in teoria sono di poche pretese, anche perchè tempo per curarli non ne abbiamo molto.

Prima zecca della stagione per la mia bimba....accidenti! che rabbia, non pensavo avessero già aperto le danze, pensavo fosse ancora freddo e invece...! ora non resta che tenere sotto controllo il  punto dove c'è stato il morso.
Un tempo queste cose mi angosciavano....forse perchè sentivo un sottile senso di colpa (ma non ho idea da dove venisse)...ora aspetto e spero, e quel che sarà cercherò di viverlo al momento.