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Queste sono le mie creazioni e pensieri


lunedì 6 settembre 2010

Bimbinisola

Ahh la barena lagunare...un posto che forse a molte persone fa "desolazione" o lo vedono come palude, posto inutile,infatti ne hanno rubato una bella fetta per farci una discarica....ma quello che è rimasto intatto, è meraviglioso. Una distesa di Limonium con tonalità che vanno dal rosa al violetto, lilla, in mezzo ad un verde carnoso delle sue foglie, inframezzatte da salicornia e salsola,
Il pontiletto dove c'era il kayak che aspettava, dava su un piccolo ghebo tranquillo, in lontananza invece, il vento increspava l'acqua.
Arrivano altre persone col furgone e scaricano altri kayak, intanto io mi preparo, e parto .
 "ci vediamo più avanti"....


Appena uscita dal ghebo, il vento si fa più forte, grazie ad un canale d'aria che passa proprio lì, poi una barena mi ripara nuovamente. Un cormorano dal volo pesante mi passa sopra la testa, e le Garzette mi osservano curiose, che uccelli meravigliosamente eleganti e delicati, sembrano piccoli aironi.
Poi passo la linea del vento, che mi prende e mi spinge verso terra, lateralmente.
Le onde arrivano a tratti alte a tratti basse, il guaio è che se le prendo di punta come andrebbe fatto, finisco a Murano invece che all'isola di Campalto che è la mia meta.
Cerco di prenderle laterlamente di prua, seguo il canale, e intanto respiro a pieni polmoni il vento carico di profumi di mare e iodio ....
Cerco di concentrarmi sulle onde, lasciando riaffiorare sentimenti antichi...qualcosa emerge ma non abbastanza per riuscire a comprenderlo, io non ho nessuna paura, nessun timore, so che la forza delle mie braccia mi porterà alla meta, nonostante il vento e le onde, so che riuscirò ad equilibrarmi...non è certamente la situazione peggiore in cui mi sono trovata questa.
E' per questo che non riesco a far riaffiorare nulla, ho fiducia nelle mie capacità e non tocco nessun nervo scoperto.
Ma allora perchè se vado in barca e ci sono onde ho timore?
Deve essere qualcosa che è successo...quando io non posso ricordarlo...ero sopra qualcosa che ri è rovsciato e io ho avuto paura di non respirare perchè mi sono trovata sotto la barca?, è stata quella volta in cui sul piave mi sono rovesciata e non riuscivo ad uscire dal  kayak perchè avevo il paraspruzzi che non si era staccato automaticamente?è stata una volta in cui in qualche modo mi sono trovata in mezzo all'acqua, e non avevo mezzi per avvicinarmi alla riva?...
L'unico modo per capire è continuare a vivere il mare e l'acqua, può anche essere semplicemene che non ho fiducia , non ho esperienza di quello che può succedere.

"Hei come mai vai così piano?" I miei pensieri vengono interrotti....mi ha raggiuno un kayak doppio...
"mi stavo godendo il viaggio"
Continuo accelerando un po'...non riesco a cavare un ragno dal buco allora tanto vale che raggiunga presto l'isola.
Non so dove siano il marito e i figli, loro hanno scelto di andare in barca.
Spero che abbiano trovato posto, e nel frattempo, cerco di capire quanta gente c'è sull'isola, sembra tanta.
Il cielo è azzurro grigio da un lato, verso porto marghera, quel colore che indica solo probabile pioggia, verso l'aeroporto invece ci sono sprazzi di sereno, mentre l'isola sembra colpita dal sole, pallido perchè filtra dalle nuvole, ma sempre sole.
Arrivo nelle vicinanze e attracco al pontiletto galleggiante e scendo.
Vengo accolta dalla gente, dal profumo del fumo del fuoco che stanno accendendo.

Ecco così è iniziata la mia "bimbinisola" , una manifestazione che viene organizzata ogni anno per il primo W/end  di settembre (sabato o domenica)

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